COMPOSIZIONE: IL CENTRO DEL MONDO
4/28/2023

COMPOSIZIONE: IL CENTRO DEL MONDO
Ciao a tutti benvenuti sulla sezione Blog del mio sito.
In fotografia si parla sempre di più di tecniche di scatto o tecniche di post produzione quando in realtà ci siamo dimenticati di un aspetto artistico molto più importante : saper raccontare una storia attraverso una foto o esprimere se stessi attraverso un' immagine. Indipendentemente dal genere fotografico e dall'obiettivo della pubblicazione, le foto più belle portano con sè delle idee chiare e dei messaggi forti.
Se ci fosse un unico modo per interpretare e raccontare la realtà che ci circonda nel momento dello scatto, ci sarebbero sul web tutte foto uguali ed è già in parte così.
Questo è il primo articolo su un argomento a mio avviso molto sottovalutato : la composizione.
Non parleremo infatti delle classiche regole di composizione come normalmente si apprendono nella didattica di un corso di fotografia base e di un workshop sul campo.
Quello che vedremo è come avere una visione molto più ampia sull’argomento, che si allontana dall’omologazione compositiva e dalle regole della didattica classiche.
Questi argomenti saranno trattati in modo molto più approfondito nei workshop sul campo one to one.
L'obiettivo ambizioso di questa serie di articoli è infatti farvi riuscire a trovare le vostre personali scelte compositive, originali, frutto di ragionamenti consapevoli sul campo nelle vostre sessioni di scatto, anche in quegli spot inflazionati, "gia visti".
Questi miei articoli seguono in parte il libro "Figure" di uno dei più grandi saggisti Italiani, Riccardo Falcinelli.
Partiamo subito da un esempio :
Vogliamo scattare dal Monte dei cappuccini a Torino per un classico cityscape.
Lo spot a usando una focale media circa 50 mm si presenta così.

Una volta individuato il soggetto principale del nostro scatto, che in questo caso è la Mole Antonelliana, una delle primissime scelte compositive che si può fare e centrare o decentrare nello spazio il soggetto di nostro interesse.
Non è una considerazione banale perchè implica dei rapporti con i margini della foto complessi, diversi a seconda della scelta attuata.
Cosa può spingere a centrare o a decentrare la Mole Antonelliana? (sono solo alcune dei ragionamenti compositivi che si potrebbero fare)
- La Luce o meglio la direzionalità della luce: se stiamo scattando al mattino in questo spot avremo la luce che arriva da destra e decidere di posizionare la Mole più a sinistra potrebbe dar maggiore respiro al nostro soggetto, sfruttando la luce del sole come una vera e propria linea guida.
- il peso e l’importanza della periferia dell’immagine
Una volta definito il centro dell’immagine possiamo decidere quanta importanza dare a tutto il resto che la circonda: linee guida, pesi dei vari elementi presenti, possono formare una cornice che avvolge ed esalta il nostro soggetto principale.
Quanto spazio dare al primo piano, che ad esempio può fungere da vera e propria "quinta teatrale" oppure essere completamente assente .
Posso decidere di scattare di notte ed avere gli alberi in primo piano in "silhouette" come nella foto sottostante.

Posso scegliere di scattare all'alba e aver gli alberi illuminati dal sole e colorati come in questa

- Quanto spazio dare allo sfondo, in questo caso le montagne e qualche dettaglio della città, altri edifici importanti ecc…
Anche questo ragionamento non è affatto scontato: perchè comporta una serie di scelte che dobbiamo fare sul campo quali per esempio
-Scegliere la focale più idonea (quale obbiettivo utilizzo?)
-L’orientamento della fotocamera ? verticale o orizzontale?
-la tecnica di scatto da utilizzare
Ma quindi come poter creare una composizione che "funziona", come scegliere quale focale utilizzare e se centrare o decentrare il soggetto principale della foto?
Facciamo questo esercizio
Prendiamo la foto scattata
Applichiamo un rettangolo bianco più piccolo della foto stessa.
E partiamo da qui :

Escludendo i margini la foto la foto acquista o perde “valore”?
Dipende:
- se il mio intento è quello di ritrarre la struttura della Mole Antonelliana escludere alcuni degli elementi che potrebbero rubare parte l’attenzione sul soggetto principale può essere una scelta ottimale. Opto quindi per una focale più lunga e la Mole Antonelliana al centro. Diventa una foto di ritratto (passatemi il termine)
- se l’obiettivo è quello di un cityscape della città di Torino mostrare una buona porzione della città, inserendo gli alberi come primo piano (per creare profondità) e le montagne sullo sfondo che fungono come una vera e propria cornice naturale, potrebbe arricchire notevolmente l'immagine. Opto quindi per una focale "media" per ottenere una giusta proporzione tra soggetto principale, il primo piano e lo sfondo. Decidere di centrare o decentrare il soggetto a seconda delle condizioni di luce presenti.
Non si tratta mai di un semplice click, ma di attuare tutta una serie di ragionamenti che possono portare nel tempo a creare il tuo stile fotografico.
Non si tratta nemmeno di applicare una singola tecnica di scatto o di post- produzione ma di adottarne una sempre diversa a seconda delle situazioni sul campo che saranno differenti.
Questo non vuol dire non avere un workflow ma di saperlo plasmare a seconda delle esigenze del momento che è normale che cambiano.
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A presto
Matt
info@matteopastucci.com



